Vescovo benedicente
Titolo
Vescovo benedicente
Localizzazione
Svizzera / Genève / Museo d'arte e storia
Autore
Scultore savoiardo
Proprietà
Genève, Musée d’Art et d’Histoire
Provenienza
Valese
Data
1440 (verso)
Note datazione
?
Inventario
MAHG 19812
Materia
Noce
Tecnica
Intagliato a tutto tondo, diversi strati di policromia sovrapposti
Misure
cm 153 (h) x 25 (l) x 41 (p)
Bibliografia
Lapaire Claude, Sculptures sur bois du Moyen Age, Images du Musée d'art et d'histoire, n° 30, Genève, 1986, cat. n° 7, p. 25-26, fig.
Genava. Musée d'art et d'histoire : Acquisitions de l'année 1963 : Collections archéologiques et historiques, t.12, 1964, p. 298
Note storiche
La statua mostra un vescovo che indossa una mitra e una casula. Con la mano destra fa il gesto della benedizione, mentre con la sinistra tiene in mano un pastorale, ormai scomparso. Originariamente dorato e dipinto, il legno è attualmente ricoperto da almeno quattro strati di policromia, che sono stati portati alla luce durante un restauro nel 1993, ma che non è possibile datare, ad eccezione dell'ultimo, che risale al XIX secolo. Allo stesso modo, rimane rischioso identificare il vescovo, senza alcuna indicazione della sua provenienza. Risalente al 1440, la statua è stata acquistata nel 1963 da un antiquario zurighese, che non ha fornito alcuna informazione specifica. È sottile e dalle spalle strette ed è caratterizzato da un design sobrio, particolarmente evidente nel drappeggio dell'abbigliamento. Questi elementi non consentono di specificare la regione in cui è stata scolpita, magari nel Vallese.
Restauri
- 1993 - Stefania Gentile
En 1993 : - Identificazione di quattro antichi strati di policromia, il più recente dei quali risale al XIX secolo. - le parti aggiunte sono le mani e il gomito destro, probabilmente nel XIX secolo - consolidamento della policromia