Capitello rappresenta una leonessa e personaggi

Capitello rappresenta una leonessa e personaggi

Svizzera / Genève / Museo d'arte e storia

Ginevra

Genève, Musée d’Art et d’Histoire

Ginevra, cattedrale di San Pietro

1100 (verso)

MAHG EPI 554

pietra (molassa)

Intagliato in bassorilievo

46,5 (h) x 48 (l) x 37 (p) cm

Deonna W., Notre vieille Genève, in «Nos anciens et leurs œuvres. Recueil genevois d'art», serie 2, t. 5, Ginevra 1915, pp. 86-87, fig. 23. Deonna W., Pierres sculptées de la vieille Genève, Ginevra 1929, pp. 141-142, n. 272. Deonna W., Les arts à Genève, des origines à la fin du XVIIIe siècle, Ginevra 1942, pp. 165-66. Deonna W., L’art suisse des origines à nos jours, cat. della mostra, Ginevra 1943, n. 305. Deonna W., La sculpture monumentale de la cathédrale Saint-Pierre à Genève, in «Genava», n.s., t. XXVII, Ginevra 1949, pp. 219-220, n. 15-16. Wälti R., Empeyta J.-F., Saint-Pierre, cathédrale de Genève: un monument, une exposition, cat. della mostra, Ginevra 1982, n. 38. Marin Jean-Yves (dir), MAH : les collections du Musée d'art et d'histoire de Genève, Genève, 2019, p. 75, fig.

Il capitello è stato rinvenuto durante i restauri della cattedrale di Saint-Pierre a Ginevra nel 1892. Esso raffigura un mostro a quattro zampe (forse una leonessa) con la testa volta all’indietro, trattenuto da due figure dalla corta tunica; l’animale viene attaccato da un cavaliere recante uno scudo a mandorla e un elmo conico caratterizzato da nasale e paragnatidi. Alcuni hanno interpretato la scena raffigurata sul capitello come la lotta tra l’arcangelo Michele e il drago, mentre altri vi hanno scorto il retaggio, in pieno cristianesimo, dell’antico cavallo solare dell’immaginario celtico; d’altra parte il mostruoso quadrupede munito di artigli che guarda indietro (con la testa reclinata sul dorso inarcato) era raffigurato di frequente nell’arte barbarica. Il capitello potrebbe essere riferito all’inizio del XII secolo, come dimostrerebbero alcuni dettagli quali l’armatura del cavaliere, riscontrabile nell’Arazzo di Bayeux e in numerosi monumenti del XII secolo, così come la raffigurazione della fiera con la testa di leonessa, che si ritrova in questo periodo nel contesto artistico lombardo. Risulta difficile al momento stabilire se il capitello appartenesse al Saint-Pierre edificato verso il 1160 o se sia di qualche tempo anteriore, forse eseguito in occasione del rifacimento dell’antica chiesa del VI secolo, esistita fino al XII secolo. Scolpito su due soli lati, al momento del suo rinvenimento il capitello era murato in una parete; un altro capitello (EPI 354), molto frammentario, reca la stessa raffigurazione.

Saint-Pierre Cathédrale de Genève : Un monument, une exposition, Ginevra, Museo Rath, 10.06. - 10.10.1982. L'art suisse des origines à nos jours, Genève, Musée d'art et d'histoire, 06. - 10.1943